In questa sezione dopo una breve descrizione del tendaggio classico troverete una ampia pagina dedicata alle tende morbide in generale con,sempre secondo noi, i loro pregidifetti  i materiali e i consigli su come sceglierle ed utilizzarle .

potrete vedere delle nostre realizzazioni cliccando sulle immagini ' stese' in basso a destra.


tende morbide classiche

il dizionario della parola classico dà alcune definizioni tra le quali:  
' tradizionale..che non subisce i capricci della moda '
il classico è certamente anche una tendenza a seconda dei cicli commerciali ma spesso, come tutte le cose realizzate con gusto, è semplicemente una scelta duratura ed elegante.

si deve saper selezionare l'ampia gamma di prodotti per scoprire che, purtroppo, il mercato è orientato a produrre cose raffinate, di gusto, solo ad un livello medio alto !

è difficile da spiegare con parole eleganti,in modo schietto e sbrigativo si può dire che non c'è niente di peggio di un arredamento tessile classico realizzato con brillantezze plasticose, fioracci e i soliti oro rosa e azzurro (o peggio colori moderni) su presunti damaschi arabeggianti .....in sostanza con tessuti economici realizzati per il grande consumo.

il vero classico presenta scelte sobrie con dettagli di finitura ricchi ed abbondanza nei materiali.

il tendaggio classico tradizionale è molto arricciato con balza alta a sfiorare il pavimento e non toccare, montato su bastone ad anelli o scorrevole a soffitto a volte coperto da mantovana sagomata. il tendaggio classico può essere semplice o doppio composto da tenda velata e sopratenda, questa abbondante anche in altezza, entrambe ben arricciate ...e  con infinite variazioni.


tende morbide in generale

nella nostra classificazione sono le tende chiamate comunemente “arricciate”

definizione di arricciatura

il tessuto per tendaggio può essere più o meno arricchito nella quantità orizzontale rispetto alla misura finita della tenda creando la ricchezza definita dal rapporto di arricciatura
la più comune e sbrigativa tesi è che i tendaggi vadano arricciati al doppio mentre in realtà  si devono arricciare con una proporzione che varia moltissimo a seconda del peso del tessuto comunemente definito in leggero medio o pesante

i veli le organze e gli altri tessuti leggeri si possono e si devono  arricciare anche al triplo per arrivare sino ai lini o i teli a soggetto (ricamati stampati dipinti) che possono essere quasi tesi per valorizzare e non perdere l'effetto della lavorazione

la tenda può essere arricchita con una seconda tenda sovrapposta chiamata sopratenda per la quale valgono gli stessi canoni di arricciatura riferiti però alla misura della parte che si vuole vedere finita
si possono volere delle sopratende a copertura totale o parziale fino a delle semplici  bande laterali quasi tese chiamate “code o calate ” realizzate in genere con tessuti di pregio e coordinate alle eventuali mantovane tese o arricciate.

finitura superiore




la più comune e professionale è senz'altro la definita “a pieghe piatte ” che si realizza
cucendo il tessuto ad un nastro (fettuccia) teso sulla quale si fissano delle pieghe cucite a cadenza regolare, più o meno larghe, tutte rivolte verso il centro della tenda.


 






oppure a sfondi simmetrici  sempre cuciti più o meno fitti



nelle arricciature professionali si creano anche delle  pieghe sporgenti  distanziate ed  unite a mazzetti da due o più pieghe creando coppe o calici od altre forme lavorando a mano il tessuto in modo calibrato al disegno od alla quantità del tessuto

qualcuno che li ha avuti potrebbe ricordare i forconi metallici estraibili che creavano le pieghe dal tessuto teso... che incubo ! ….  grazie al  cielo oggi  si possono evitare ...qualcuno li usa ancora ma per noi ...fanno parte del passato!

le stesse pieghe si possono ottenere applicando  alla tenda  tesa delle 
fettucce  con cordino  arricciatenda  che creano gli effetti desiderati a cannoncini regolari o  pieghe sporgenti, ma sempre a cadenza prefissata dalla fettuccia  che quindi non seguono l’eventuale disegno e sempre da rifinire poi con maestria per fissarle bene in modo professionale.

cucendo la fettuccia su tenda tesa  si possono ottenere  degli effetti molto belli e moderni creati grazie a sistemi scorritenda adeguati  che cadenzando gli scorrevoli formano sulla tenda  una  onda regolare  od  uno  zig zag . 




le pieghe  fissate, piatte o sporgenti che siano, restano inalterate nel tempo mentre al contrario l'arricciatura mediante nastro fettuccia con i soli cordini tirati prima o poi perde la sua regolarità.



l'arricciatura a cordini è sicuramente più sbrigativa ma meno'professionale' con l'eccezione di quando si vogliono utilizzare fettucce alte su tessuto molto ricco e con disegni o motivi che nelle pieghe piatte potrebbero sparire.

le tende morbide si possono realizzare anche con :



occhioli a vela 
ovvero grandi anelli (metallici od in plastica) fissati sul tessuto poi svuotato ed entro i quali passa il bastone
queste tende, sempre secondo noi, sono da utilizzare con attenzione perché creano una profondità notevole della tenda e se gli occhioli non  sono distanziati con appositi accorgimenti professionali, il tendaggio spesso si 'inchioda' e non scorre, in genere si ammassa  bene a lato ma si distende molto male ed in modo irregolare.

torrette o  lacci 
secondo noi, da utilizzare solo per  tende semi fisse laterali e comunque data la scarsa scorrevolezza.... il meno possibile.

la grande distribuzione fa largo utilizzo di queste due ultime soluzioni infatti ...non ci vuole bene!
la realtà e che sono molto adottate nei paesi nordici dove i serramenti sono spesso scorrevoli e non serve aprire le tende..... ed i tappezzieri sono praticamente spariti!
 

metodo di aggancio

     
i nastri e sistemi di arricciatura (le fettucce) prevedono la presenza di un gancio in plastica chiamato in vari modi (paperino, gancio a proboscide)
 che può essere cucito direttamente al nastro oppure inserito manualmente nelle tasche della fettuccia  in modo abbastanza permanente in relazione alla qualità della fettuccia stessa.
il gancio a proboscide non deve essere rimosso dalla tenda per il lavaggio in lavatrice tranne che con tende in pizzo od a trama molto larga.
il gancio grazie al suo beccuccio entra negli scorrevoli dello scorritenda o negli occhioli presenti sugli anelli dei bastoni  ove sono avvitati, fusi o creati grazie a clips di plastica applicate.
 

finitura inferiore

a seconda del gusto e compatibilmente con le misure da ottenere, può essere :

con balza alta  cucita ovvero un risvolto inferiore che doppia o tripla la parte finale



la cucitura della balza può essere rifinita con un coprifilo o con il classico 'orlo a giorno' fatto a mano od a macchina.
la balza può essere  molto bassa (poco più di un normale orlo) su tende che toccano il pavimento.

con piombo  ovvero una treccia di micro palline pesanti una volta in poiombo, inserita o tessuta sul fondo a dare peso alle tende più leggere.
Oggi non si usa più il piombo, vietato per legge,sostituito con altro metallo  

con cappe e  smerli in genere su tessuti di lino dal gusto classico

con  passamanerie o pizzi  di marcamè all'uncinetto o di Calais e Cantù sempre più rari.
 

metodi di installazione

i sistemi di posa delle tende sono:

a soffitto posizionando uno scorrevole (comunemente chiamato Silent Gliss dal nome di un famoso produttore) comandato a corde a motore o con movimento manuale(a strappo)

 

che viene generalmente coperto dalla tenda stessa, comparendo solo a tende aperte.
gli antenati dello scorrevole sono i sistemi a bottone o pinzetta che vengono / venivano utilizzati solo in presenza di una fascia di legno o stoffa a coprire il sistema.
questi sistemi si possono anche installare a parete lasciando però intravedere, a tende aperte, le antiestetiche mensole di supporto.  

a parete staccata dal soffitto, spesso grazie ad un'asta con anelli comunemente chiamata bastone




i bastoni sono molto utilizzati nel classico in finiture dorate bronzate o verniciate, nel moderno nelle varianti dell'acciaio
per questo argomento vi rimando alla sezione “scorritenda
 
come divisorie per separare ambienti 
si devono realizzare con l'accorgimento di coprire, con mantovana doppia o rivestimento della fettuccia, quello che normalmente è il retro della  tenda per non vedere  il sistema di aggancio ed il retro e is upporti dello scorritenda

come sceglierle 

in ambienti bassi  con poca distanza tra il serramento ed il soffitto od al contrario in ambienti alti ma con  cassonetti a vista raso soffitto sono appropriate le tende a soffitto

i bastoni tradizionali stanno bene ove non ci siano cassonetti e non troppo attaccati al soffitto hanno il limite che se troppo larghi si flettono necessitando di un supporto centrale che oltre a non consente il passaggio della tenda è impossibile da installare in presenza di cassonetti.

per finestre molto larghe o scorrevoli sono consigliati i sistemi di nuova generazione 
che consentono alle tende di scorrere dove si vuole ....Vi rimandiamo alla sezione scorritenda 

Le tende arricciate (da noi definite morbide) necessitano del giusto spazio di ammasso ai lati della finestra

per una funzionale apertura del serramento  si devono occupare almeno 15/20 centimetri per lato che con sistemi a corda potrebbero  non bastare perché il carrello di traino (vedi sezione scorritenda) occupa molto spazio.
per ottenere una buona apertura delle ante a volte si sopperisce “allontanando' il tendaggio dalla parete

se c'è  poco spazio ai lati della finestra si può fare un solo telo, ammassandolo sulla parte di minore utilizzo e possibilmente senza sistema a corda a meno che non si decida di non utilizzare una parte del serramento ... ma non si fà!

quindi  caro utente stai bene attento agli spazi per le aperture ed al centraggio dei sistemi… ma per questo ci siamo noi

attenzione anche alle tende preconfezionate!

come già detto le tende con lacci o torrette praticamente non scorrono, sono delle barriere!  tirandole e sforzandole spesso i bastoni cedono.
attenzione anche alle tende con occhioli non pre-distanziati in quanto, anche se meno delle tende a torrette, danno problemi di funzionamento in particolare su bastoni allungabili con gradini.

tutta roba da grande distribuzione ..che non ci vuole bene !

come scegliere il tessuto di una tenda morbida

attenzione alle tende “più belle”  le sete in particolare temono molto la luce, per quanto oggi ci siano prodotti molto ben costruiti il problema non è stato completamente risolto.
le fibre naturali  hanno sempre il loro grande fascino ma  sono le più difficili con le quali convivere a lungo, non ingrigiscono come le sintetiche ma devono essere trattate con attenzione. Si accorciano  si 'muovono' e richiedono una manutenzione accurata.
ultimamente sono stati proposti molti prodotti in lino misto a lana pre-lavate e leggermente stropicciate e teoricamente da non stirare...che invece che stanno dando molti problemi di stabilità e manutenzione.

i sintetici spesso snobbati oggi hanno delle finiture stupende morbide  addirittura seriche ed opache. I nuovi filati sintetici sono molto belli soffici e decisamente più preziosi di altri in fibre naturali.
Sono lavabilissimi ma se non lavati spesso, consiglio almeno tre volte l'anno, ingrigiscono più rapidamente dei naturali, ma ripeto basta lavarli quanto serve.

in sostanza se volete arricchire i vostri ambienti anche senza esagerare economicamente, le tende sintetiche o miste possono essere  le vostre tende ideali.

tessuti consigliati

nel tendaggio semplice la scelta è infinita e viene determinata dal gusto.

nelle doppie tende le tende arricciate di sottotenda sono generalmente realizzate in tessuti uniti come chiffon  veli e pongè oppure in tessuti con motivi coordinati alle sopratende

le sopratende si realizzano a seconda del gusto in contrasto con la tenda leggera seguendo tessuti e colori presenti nell'ambiente oppure in tinta alle sottotende ma  in materiale più corposo
i materiali più comuni? …non esistono!
le sopratende spaziano da preziosi damaschi e lampassi a semplici ma raffinati taffetàs e lini

per capire meglio questi nomi Vi rimandiamo alla sezione 'tipi di tessuto' o Vi aspettiamo in negozio !
 
pregi

le tende morbide sono:

calde utilizzando colori neutri mentre colori accesi filtrando i raggi solari cambiano la luce interna dell'ambiente scaldandolo e dando tono.

decorative grazie alle sopratende o a motivi nel tessuto.

pratiche per l'apertura delle finestre e comode per la manutenzione specialmente se si utilizzano prodotti non stiro o stiro facile

se hai problemi di allergie ​ e non vuoi rinunciare alle tende ci sono tessuti anallergici seriamente testati 


i caloriferi sotto la finestra non sono un problema, grazie a pratici bracciali o calamite con bracciale si possono tenere le tende leggermente scostate lasciando sfogare  il calore   evitando di sporcarle
in ogni caso è consigliato appoggiare sui caloriferi i nostri mangiafumo (chiamateci) che proteggono le tende e le pareti dal 'nero' generato dei caloriferi

difetti

se la manutenzione della casa vi  pesa , se non sei  disposti a stirare neanche un pochino avete la sola possibilità di scegliere tra i pochi e veri tessuti da strapazzo quelli in genere già stropicciati in modo permanente
ne abbiamo selezionati alcuni, ma se non li trovate  di vostro gusto rinunciate a queste tende ed orientatevi  verso i pannelli !

cliccate sulle immagini 'stese' qui a destra  vedrete  delle immagini di tende morbide classiche,
per le moderne passate alla sezione dedicata 

buona visione 
 
P.P. e staff - 2014


 

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